Alpitrekking
Trekking in tenda In Alta Valle Maira

Un piccolo grande anello sviluppato in Alta Valle Maira in zona di confine Italo - Francese. Ambiente dai grandissimi panorami sulla conca Glaciale dei laghi di Roure, sul massiccio dello Chambeyron e sul Vallonasso di Stroppia.

Cinque giorni all'insegna dell'avventura su terreni mediamente Escursionistici a tratti per Escursionisti Esperti, ma senza eccedere con le difficoltà. L'utilizzo della tenda per i pernottamenti, ci garantisce massima flessibilità circa i percorsi giornalieri e le tempistiche relative.
L'anello prevede il reggiungimento in senso antiorario della zona di confine Italo Francese presso il Colle del Maurin, raggiungendo i Laghi di Roure, successivamente il Vallone dell'Infernetto, Il Vallonasso di Stroppia ultima tappa del nostro trekking.

PRENOTAZIONI AL SEGUENTE LINK:
https://www.terreincammino.it/acconto-viaggi/?re-product-id=274380

Valle Maira – Trekking in Tenda in alta Valle Maira

Periodo: Estate - Autunno
Tipologia: Trekking
Meta: Anello di tre giorni su confine Italo francese
Ritrovo: Acceglio
Ora ritrovo: Mattinata
Dislivello: 3058 mt. Circa mt. complessivo
Sviluppo complessivo: 33,60 Km. mediamente 650 mt./giorno
Difficoltà: E - Escursionistico - a tratti EE
Fondo terreno: Sentiero
Giorni: 5
Tempo di percorrenza: 5 giorni
Pernottamenti: 4
Sistemazione: Bivacco - Tenda
Trattamento: Autogestione
Pranzo: Al sacco

Note sul Costo:

PRENOTAZIONI AL SEGUENTE LINK:
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Un piccolo grande anello sviluppato in Alta Valle Maira in zona di confine Italo – Francese. Ambiente dai grandissimi panorami sulla conca Glaciale dei laghi di Roure, sul massiccio dello Chambeyron e sul Vallonasso di Stroppia.
Cinque giorni all’insegna dell’avventura su terreni mediamente Escursionistici a tratti per Escursionisti Esperti, ma senza eccedere con le difficoltà.
L’utilizzo della tenda per i pernottamenti, ci garantisce massima flessibilità circa i percorsi giornalieri e le tempistiche relative.
Di seguito le descrizioni delle tappe previste.

 

Note:

PRENOTAZIONI AL SEGUENTE LINK:
https://www.terreincammino.it/acconto-viaggi/?re-product-id=274380

E’ richiesto un buon allenamento e preparazione a percorrere terreni in alcuni casi privi di sentiero.

Itinerario

Grange Collet - Laghi di Roure

Valle: Maira
Dislivello: 600 mt. circa
Difficoltà: E - Escursionisti
Tempo di Percorrenza: 3 ore
Sviluppo: 6 Km
Luogo di Ritrovo: Acceglio
Ora di ritrovo: Mattinata


Una tappa tranquilla ci porta dalle Grange Collet alla Conca glaciale dei Laghi di Roure, una conca che ospita 7 laghi di origine glaciale alcuni dei quali anche piuttosto grandi. ambiente circondato da vette superiori a 3.000 mt., Qui passeremo la notte sulle praterie in riva ad uno dei laghi piu grandi.

Laghi di Roure - Colle dell'Infernetto

Valle: Maira
Dislivello: 650 mt. circa
Difficoltà: E - a tratti EE
Tempo di Percorrenza: 5 - 7 ore a seconda del luogo per il secondo campo
Sviluppo: 6 - 8 Km. in funzione del secondo campo


Una seconda tappa a dire poco spettacolare che offre panorami mozzafiato su tutta la testata della Valle Maira e alpi Francesi. Dai Laghi di Roure risaliamo al Colle del Maurin e quindi al Colle del Marinet da cui possiamo ammirare il versante Nord della Aiguille de Chambeyron che con i suoi 3430 mt. circa domina su tutte le vette circostanti. Dal colle del Marinet possiamo osservare sul versante francese i laghi del Marinet pure loro di origine glaciale. La salita prosegue alla volta del Colle di Ciaslaras che ci consentirà di salire la vetta omonima di 3.000 mt.
Percoso che si sviluppa su ghiaioni e ripido nella parte finale che porta al Colle. Di semplice percorrenza la vetta del Ciaslaras anch’essa offre grandi panorami sul Vallone dell’infernetto e alta Valle Maira.

Laghi Infernetto - Tete de la Frema - lago Niera

Valle: Maira
Dislivello: 800 mt. circa
Difficoltà: E - EE
Tempo di Percorrenza: Giornata intera
Sviluppo: 11 Km. circa

Decisamente una tappa di alto livello che ci porta alla testata della Valle Maira e precisamente il Vallonasso di Stroppia che culmina con il Colle della Gippiera sul Confine Italo Francese. I grandiosi panorami non mancano, come pure i laghi che tempestano la zona. Risaliamo il Vallonasso sino al Bivacco Barenghi, ambiente straordinario e molto severo. Proseguiamo poi alla volta del Colle della Gippiera che si affaccia sul versante Francese con il Lago dei Nove Colori e l’Aiguille de Chambeyron versante Sud che con i suoi 3400 metri circa domina su tutte le vette circostanti.
 

 
dal Colle della Gippiera saliamo alla Tete de la Frema 3142 mt. che ci regala dei panorami straordinari a 360 ° su tutta la zona.
La discesa viene fatta lungo il Vallonasso di Stroppia in parte già percorso all’andata, poi in direzione Est ci portiamo al lago della Niera, posto magico dove passeremo la notte per prepararci all’ultima salita. 

Maira

Lago Niera – Cascate di Stroppia

Questo lago sospeso, si trova sulla bastionata che genera le famose Csacate di Stroppia, le più alte d’italia, che potremmo vedere il giorno seguente di rientro alle auto. Questo lago e quindi le cascate, sono presenti in genere fino alla prima settimana di Agosto, difficilmente le possiamo trovare più avanti.

Lago Niera - Monte Sautron

Valle: Maira
Dislivello: 850 mt. circa
Difficoltà: EE
Tempo di Percorrenza: 6 ore circa A/R
Sviluppo: 9 Km. A/R circa

Ultima meta di grande rilievo è il Monte Sautron che domina il Vallonasso di Stroppia dai suoi 3160 mt.
Dal Lago Niera, si segue le indicazione del colle della Portiola e con percorso alquanto articolato raggiungiamo lo spallone che conduce alla vetta. La discesa è per l’itinerario di salita.

Di ritorno dal Sautron, pernotteremo ancora al Lago Niera per terminare la giornata e goderci ancora questi straordinari panorami dell’alta Valle Maira confidando ancora in un’alba straordinaria il giorno seguente.

Lago Niera - Parcheggio auto

Valle: Maira
Dislivello: 100
Difficoltà: EE
Tempo di Percorrenza: 3 ore
Sviluppo: 5 Km.

Dal Lago Niera, dopo aver apprezzato, meteo permettendo, alba e panorami, ci prepariamo per il rientro alle auto.
La mattina seguente fatti i preparativi per la discesa finale, si parte alla volta delle Grange Collet da dove siamo partiti. Il percorso da fare per scendere, è un sentiero di origine militare, abbastanza largo ma che richiede prudenza e attenzione, letteralmente scavato nella parete da cui scendono le Cascate di Stroppia, .
Le cascate sono un fenomeno di tracimazione del Lago Niera, purtroppo in Agosto difficilmente possiamo avere ancora acqua che forma il Lago e quindi le Cascate. Il Lago si forma per l’apporto di acqua attraverso cavità ipogee presenti su tutto il sottosuolo del Vallonasso di Stroppia che carico di neve, durante lo scioglimento forma il Lago e quindi le Cascate. Va da se che a seconda di quanta neve cade durante la stagione invernale, ci sia più o meno acqua.  D’altro canto, questo trekking potrebbe presentarsi impraticabile se percorso ad esempio in Luglio, a causa di nevai presenti nei versanti Nord su pendii decisamente ripidi e pericolosi.
Le cascate sono presenti normalmente fino alla prima settimana di Agosto e non oltre, in casi molto eccezionali le possiamo osservare anche più avanti.
A questo punto le difficoltà sono terminate, si può cominciare a pensare dove andare a festeggiare degnamente questo spettacolare trekking in alta Valle Maira.
 
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