Il ventaglio è un'operazione che viene fatta durante la fase di ricerca con il metodo per linee di campo. Consiste nel muovere il ricevitore tenendolo in piano, entro uno spazio compreso da un angolo di 120° cercando di individuare l'orientamento migliore che ci consente di ricevere il segnale in modo ottimale. Se ne deduce che la posizione in cui il segnale è maggiore, significa che il nostro ricevitore è allineato con l'andamento delle linee di campo in quel punto e che la direzione da seguire sarà dettata appunto dalla direzione del nostro apparecchio. L'angolo di 120° al massimo, è importante che venga rispettato in quanto oltrepassando tale angolazione, rischiamo con ogni probabilità di andare a ricevere il segnale dalla parte opposta e quindi risulterebbe fuorviante seguire tale direzione. Normalmente difficilmente si arriva ai 120° senza accorgersi della differenza, un angolo di circa 90° è nella maggioranza dei casi più che sufficiente per determinare l'allineamento ottimale. Le modalità su come eseguire il ventaglio sono riportate nella descrizione sotto. Bisogna essere fermi, il ventaglio non può e non deve essere eseguito in movimento Si posiziona il ricevitore in maniera orizzontale e comunque parallelo al pendio Si possono a questo punto adottare due modalità operative, entrambi assolutamente valide ed efficaci. La prima consiste nel muovere l'apparecchio lentamente ma in modo continuo in maniera tale da poter apprezzare le variazioni di intensità del segnale ricevuto. La seconda consiste invece nel muovere l'apparecchio a piccoli tratti in sincronia con la pulsazione acustica del segnale ricevuto. questo ci permette di essere più veloci nel risultato finale che potrà essere eventualmente affinato con la tecnica precedente. Una volta individuata la direzione che fornisce il segnale più forte, tenendo l'apparecchio orientato in tale direzione ci muoveremo su quella linea come descritto nel metodo di ricerca per linee di campo.