Nivologia
Il vento

"Il costruttore di valanghe a lastroni per eccellenza"

Neva

Il vento è' il costruttore di valanghe a lastroni per eccellenza.
A seguito di una nevicata, l'azione del vento è determinante ai fini della formazione di valanghe a lastroni in quanto il processo di asportazione della neve dalla zone sopravento alle zone sottovento è tanto più efficace quanto più persiste il vento stesso e quanto più questo si manifesta con forte intensità.
I crinali se esposti ortogonalmente alla direzione di provenienza del vento, offrono terreno fertile per la formazione di valanghe a lastroni nei versanti sottovento.
Tanto maggiore è l'inclinazione del pendio sopravento tanto più sarà maggiore la velocità di passaggio del vento e quindi della neve trasportata. 
Durante questa fase di trasporto eolico, i cristalli subiscono una trasformazione che viene definita metamorfismo meccanico, essi si riducono frammentandosi in particelle molto piccole che una volta depositate nelle zone sottovento e quindi ferme, iniziano un processo di coesione il quale grado dipende dalla granulometria dei cristalli stessi.
Più le particelle frammentate sono di piccole dimensioni, più sarà elevato il grado di coesione della neve, questo è dovuto al fatto che all'aumentare dei punti di contatto aumentano le resistenze e quindi la coesione. (vedi la coesione della neve).
L'attenta osservazione delle zone che ci circondano durante una gita sci-alpinistica, può mettere in evidenza potenziali pericoli di lastroni dovuti appunto all'azione del vento.
Le cornici per l'appunto sono la più evidente prova dell'azione del vento in quella zona, esse sono sempre rivolte nella direzione del vento e quindi è evidente che il pendio sottostante sarà caratterizzato da accumuli di neve soffiata e depositata su neve preesistente e quindi con possibilità elevata di scollamento con la neve sottostante.
La foto  indica chiaramente una forte azione del vento che in questo caso ha certamente depositato grossi quantitativi di neve sul pendio sottostante.
Nella foto,  si vede chiaramente una forte azione eolica con trasporto di neve. Come in questo caso se le creste sono molto ripide e affilate, il trasporto eolico avviene con moto verticale e la colonna di neve può essere sollevata anche per centinaia di metri prima di depositarsi nuovamente.

I Sastrugi
Sono caratteristiche increspature della superficie del manto nevoso.
Queste si formano a seguito dell'azione del vento a livello superficiale, sono costituite da neve generalmente molto dura, ad elevata coesione in quanto le particelle che le compongono sono costituite da cristalli frammentati appunto dal vento, il rotolamento e la saltazione di queste particelle fa si che si aggreghino a formare queste protuberanze che al contrario delle cornici sono rivolte contro vento.