Attività in sicurezza Sovraccarico sul manto nevoso
SOVRACCARICO SUL MANTO NEVOSO E' senza dubbio la causa scatenante di un distacco di valanga a lastroni, ma vediamo esattamente di cosa si tratta. Il manto nevoso è sottoposto a sollecitazioni di diversa natura che dipendono sia dalla morfologia del terreno sia da cause esterne che gravitano sul manto nevoso stesso.Esistono forze nel manto nevoso che stanno in una sorta di equilibrio, abbiamo ad esempioResistenza (coesione + attrito statico), Vincoli laterali, Attrito statico e Resistenza al taglio e Componente tangenziale della forza di gravità .Â
Le cause del distacco di una valanga le possiamo riassumere con due cause determinanti:
Aumento delle forze attive Diminuzione delle resistenza e degli attriti FORZE ATTIVE Un aumento delle forze attive può essere prodotto dalle seguenti situazioni: Maggiore inclinazione del pendio Da un apporto di neve a) nuove precipitazioni b) trasporto eolico Da un apporto di acqua Pioggia o fusione Da un sovraccarico a) Naturale: caduta massi, cornici,seracchi, ecc, b) Antropico: passaggio di sciatori, alpinisti, ecc.
In definitiva possiamo riassumere che il distacco di un lastrone, avviene per una deformazione del manto nevoso molto veloce, per cui non essendo in grado di adeguarsi a questa deformazione, il lastrone si rompe bruscamente innescando il processo della valanga. Se ne deduce che il sovraccarico causato dalle persone è senza dubbio la causa principale del distacco, soprattutto nella fase di discesa dove chiaramente i carichi che entrano in gioco sono decisamente maggiori sopratutto per chi usa sci e snowboard. Essendo molto complessa la valutazione locale della stabilità del manto nevoso, è necessario adottare dei comportamenti atti a diminuire il carico, parliamo quindi di distanze di sicurezza o per meglio dire distanze di alleggerimento, queste non garantiscono comunque la totale sicurezza, ma certamente diminuiscono le probabilità che si verifichi un distacco. Perchè questo accorgimento è importante? E' importante per questa ragione: a seconda del tipo di manto nevoso, il peso di uno sciatore o comunque di una persona anche con ciaspole, produce delle sollecitazioni indotte nel manto fino ad una certa profondità , variabile in funzione del tipo di neve.   E' chiaro che si tratta di valutazioni non facili da fare, ma soprattutto la cosa più pericolosa è che non possiamo sapere a che profondità si trova lo strato debole che fa collassare il lastrone.Â
(le immagini sono tratte da materiale didattico AINEVA)